Presentazione
Questo Report VII su Fiera SMAU 1964-2008 a Milano propone lo studio sociologico delle funzioni esercitate dalla manifestazione espositiva dedicata all’Information & Communication Technology (ICT). Da una parte c’è l’esercizio di Marketplace dell’«Innovazione Tecnologica» sia per l‘Italia che in Europa. Dall’altra parte, c‘è l’operatività di Media Powers per la «rivoluzione digitale».
Il Report è costituito da tre Capitoli. Il primo è incentrato sulle funzioni di Marketplace esercitate da SMAU rispetto ai diversi Stakehoders (Portatori di interesse) che da un lato convergono in Fiera e dall’altro lato animano il mercato italiano dell’Information Technology. Ci sono i grandi Espositori (Corporations), per lo più di provenienza estera, ma anche i medi ed i piccoli Espositori, nonché gli Enti della Pubblica Amministrazione italiana.
ll secondo Capitolo esamina lo sviluppo dei Media Powers da parte della Fiera milanese. Si tratta della capacità dell’esposizione ICT di offrire agli Espositori una piattaforma pubblicistico-commerciale dei prodotti innovativi, ai Visitatori – professionali e non – un apparato–display per l‘accesso facilitato alle informazioni ed ai contatti commerciali. La funzioni di Media Powers sono a due livelli. Lo schieramento operativo dei tanti apparati mediatici – Mostre, Premi, Convegni, Workshops, Reports, viaggi all’estero, Progetto Magellano, SmauNews, SmauChannel, SmauWeb, ILP, ecc. – è da comprendere non come un benefit umanistico ma alla stregua di apparatus-dispositivo per l’acculturazione alla «società dei servizi tecnologici».
Il Capitolo terzo presenta la Sintesi di tutto. In realtà, nello spazio di una decina di pagine trovano posto non poche considerazioni avanzate. Ricorrendo all’espressione «Grande Trasformazione», in passato tematizzata dall’economista K. Polanyi, a proposito della rivoluzione industriale del Novecento, intendiamo rimarcare due diversi livelli di cambiamento epocale: uno provocato dalla connessione tra l’«Innovazione Tecnologica» e la «rivoluzione digitale»; l’altro, invece, tanto originato quanto conseguito dal ruolo svolto da Fiera SMAU sia in l’Italia che per l’Europa.
Questo Report è uno degli otto Reports che danno luogo al nostro studio scientifico del repertorio del mondo di Fiera SMAU 1964-2008. Il primo Report riguarda la storia sociale del lungo periodo 1964-1989. Il secondo considera il cosiddetto ‘periodo d’oro‘ del 1990-1999. Il terzo Report verte sul periodo finale 2000-2008.
Il quarto Report tratta la dote tecnologica ed i consumi degli Espositori e dei Visitatori in Fiera 1994-2007. Il quinto esamina l’acculturazione e la socializzazione all’ICT del “popolo di SMAU“ nel periodo 1994-2007. Il sesto Report esamina il ‘punto di vista‘ del Management SMAU“ attivo nel periodo 1982-2008. Il settimo Report chiude l’analisi del ‘mondo interno‘ di SMAU sviluppando la teoria circa il ruolo di Marketplace e le funzioni di Media Powers della Fiera.
L’ottavo Report, infine, esamina il ‘mondo esterno‘. Come? Da una parte si propone una teoria dell’ambiente globale che ha reso possibile la manifestazione espositiva milanese. Dall’altra parte, si espongono gli ‘assi‘ della metodologia della nostra ricerca e dello studio scientifico. L’insieme, a mio avviso, è una ‘doppia finestra‘ aperta sulla Knowledge Society del nostro tempo.
(10 agosto 2016)
Indice
| Presentazione | 7 |
I. SMAU: UN MARKETPLACE PER MEZZO SECOLO
| 1. Introduzione | 11 |
| 2. Esporre Tecnologie, Organizzare Mercati | 13 |
| 3. Giochi dell’innovazione: B2B vs. B2C | 22 |
| 4. Tecnologie & Culture: la transazione permanente | 33 |
| 5. Fiera SMAU vs. IBTS, SAT, FUTURSHOW, ecc | 44 |
II. SMAU: MEDIA POWERS E INNOVAZIONE ICT
| 1. Introduzione | 53 |
| 2. Storia delle Fiere Industriali in Europa | 55 |
| 3. Organizzazione e strategia di SMAU | 60 |
| 4. La Fiera è un Dispositivo Socio-Tecnico | 67 |
| 5. Il Medium Powers di SMAU | 76 |
| III. SMAU E LA «GRANDE TRASFORMAZIONE» ICT | 87 |
| Bibliografia Generale | 97 |
| Ringraziamenti | 109 |
Ringraziamenti
Per questo studio sia del Marketplace della Fiera che dei Media Powers di SMAU ho utilizzato un ampio repertorio bibliografico. Chiunque potrà constarlo passando in rassegna la Bibliografia.
La quota prevalente proviene dalla biblioteca privata da me costituita nell’arco di diversi decenni. Conservarla nel tempo nonostante i trasferimenti sia di domicilio che di lavoro academico che sono occorsi tra gli anni Novanta ed il primo decennio del Duemila è stata un’impresa. L’aiuto materiale prestatomi da Nicoletta Girardi, Enzo Bombardelli e Ferruccio Ugolini merita di essere ricordato.
Un’altra quota rappresentata dagli articoli a stampa, contenuti nei mensili specializzati sia italiani che esteri, è stata reperita grazie alla principale Rivisteria di Trento. Ai gestori, i Fretelli Tasin, va un segno di riconoscimento.
La terza quota è stata reperita nelle biblioteche sia universitarie che cittadine che fanno capo al Sistema Bibliotecario Trentino di cui il Catalogo (CBT) ne è il boccaporto. Ringraziare in particolare sia Bruno Bazzanella che Ivana Eccher della Biblioteca Universitaria mi pare più che doveroso.
iv di copertina
Questo Report VII su Fiera SMAU 1964-2008 conclude l’analisi del ‘mondo interno’ alla manifestazione milanese. Nel contempo, apre l’analisi del ‘mondo esterno’ dell’Information & Communication Technology. Come? Esaminando l’operatività della Fiera sia come piattaforma commerciale che per le risoluzioni di display informativo.
Il Report è costituito da tre Capitoli. Il primo Capitolo considera le numerosi versioni di Marketplace che la Fiera milanese ha sviluppato nell’arco di quasi mezzo secolo. Il secondo Capitolo analizza l’esercizio espositivo e le funzioni promozionali in chiave di Media Powers. Il terzo Capitolo offre la Sintesi del tutto aggiungendo qualche approfondimento teorico che schiude le porte tanto sul ‘mondo esterno’ alla manifestazione milanese quanto sulle teorie del cambiamento delle società industrializzate provocato dall’ICT.
Dall’insieme emerge ‘quanto’ e ‘come’ Fiera SMAU a Milano abbia contribuito alla “Grande Trasformazione”, che, a seguito della crescente coniugazione tra l’«Innovazione Tecnologica» e la «rivoluzione digitale», nell’ultimo mezzo secolo ha investito l’Italia, l’Europa, il mondo intero.
Bruno Sanguanini (1949), è professore ordinario di sociologia dei processi culturali e comunicativi. Ha insegnato presso gli Atenei di Trento, Trieste, Padova, Verona. In quarant’anni di attività accademica ha pubblicato molti articoli scientifici (in italiano, francese, inglese, cinese) e una decina di volumi su carta. Molti altri volumi e saggi sono on-line (vedi: www.sanguanini.it oppure www.sanguanini.academy).
Sul mondo dei media sono da ricordare le monografie Fare Cultura (Milano, 1992), Grande Fratello: istruzioni per l’uso (Padova, 2002), Videofonini & Lifestyle Mobile (Verona, 2006), Vivere con il telefonino (Verona, 2007); nonché i volumi collettanei Informazione e Multimedia (Milano, 2000) e Comunicazione e Partecipazione (Verona, 2010). Dal 2011 si dedica a tempo pieno alla ricerca scientifica. Per informazioni: www.sanblog.it.
Prezzo del Report su carta: Euro 110,00.
Copyright, 2016.
Titolo e Sommario di questo Report sono registrati come Pre-print 2016 conformemente al dispositivo (iris.unitn.it/handle) dell’Università degli Studi di Trento.
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Immagine di copertina: Catalogo “Orizzonte Innovazione”, SMAU 2000.
