Presentazione
Le pagine che seguono offrono i risultati di un ampio studio scientifico sui “Festival Culturali” in Italia. Si tratta dei “Festival” di nuova generazione incentrati sull’approfondimento culturale e sulla divulgazione scientifica. Qui si ignorano i festival classici sullo spettacolo professionistico di genere culturale o sull’intrattenimento popolare di piazza.
Oggi, il “Festival Culturale” è una moda che si diffonde e moltiplica sulla scia di due correnti politico-culturali. Da una parte, c’è lo straordinario impegno finanziario degli Enti locali che richiama Premi Nobel, accademici di fama, giornalisti “grande firma”, letterati di successo, personaggi televisivi, grandi manager, politici di governo. Dall’altra parte, c’è la forte pubblicizzazione via media, la movimentazione della cittadinanza, l’attrazione di un’audience di massa, l’internazionalizzazione della piazza, l’eventizzazione del Genius Loci.
Come mai? A voce alta si proclama la Globalizzazione dei saperi, la ri-funzionalizzazione di istituzioni e protagonismi locali, la lotta contro il divario culturale, il richiamo del turismo culturale nella città d’arte. A voce bassa, invece, il Comitatus del “Festival” perora la vivacizzazione commerciale del centro storico, la valorizzazione mediatica della città, l’acculturazione della Sfera Pubblica locale alla Glocalizzazione., l’invenzione della Signoria Culturale.
Il volume si compone di dieci Capitoli. Il Capitolo 1 introduce agli elementi costitutivi del “Festival”. L’osservazione partecipante del ricercatore e l’esame delle pubblicazioni auto-prodotte dal Comitatus organizzatore e della Rassegna Stampa rivelano che il successo dei “Festival” è imputabile al Programma, alla mole dei finanziamenti locali, alla presenza in piazza di personaggi “grande firma”, all’audience di massa: ma, anche, alla grande pubblicizzazione effettuata dal passaparola, dai giornali, da internet.
Nei Capitoli 2, 3, 4 e 5, troveremo i risultati della ricerca empirico-sociologica – realizzata con duemila questionari – condotta dal 2007 al 2010 sia sul pubblico che sugli addetti ai lavori di otto “Festival Culturali”, alcuni dei quali sono al top della scena nazionale. Le manifestazioni sono quattro di tipo socio-umanistico e quattro di tipo socio-scientifico. La profondità e l’estensione della ricerca sul campo e dal vivo non ha eguali su scala nazionale.
Il Capitolo 6 offre un’inchiesta, condotta con interviste dal vivo, sugli addetti ai lavori del Festivaletteratura di Mantova, manifestazione al top della categoria. Il Capitolo 7, invece, propone la valutazione sociologica delle qualità di ciascuna delle otto manifestazioni. Da queste pagine i decisori e gli organizzatori di “Festival” possono trarre molti dati ed argomenti su cui riflettere per indirizzare e migliorare la comunicazione d’impresa.
Il Capitolo 8 introduce alla prima riflessione sociologica sull’intero studio. Due sono gli aspetti-chiave. Il primo consiste nella comprensione del funzionamento del “Festival” come apparato culturale della città postmodernista. Si scopre che il Comitatus è agente di “Culturali” che risultano essere funzione della formazione della Sfera Pubblica locale alle sfide della Globalizzazione., cosicché l’apparato assurge a dispositivo sociale. L’altro aspetto-chiave è il ritorno della “società dell’evento”.
Il Capitolo 9 presenta un secondo livello di riflessione. L’Evento-Festival porta alla Glocalizzazione non della città-territorio ma del suo centro storico. L’obiettivo è ri-creare il principio della “Signoria Culturale” d’altri tempi. Sotto che veste? Con la circolazione di personaggi globali, l’attivismo dei media, il turismo culturale di massa, la sinergia di istituzioni culturali, sponsor privati, spesa dominante degli Enti locali.
Il Capitolo 10, infine, attesta che i “Festival Culturali” di neo-generazione si distinguono in “Evento-Festival” e “Festival-evento”. La prima classe, in particolare, è portavoce di flussi comunicativi che evoca uno stato di Rinascimento Postmoderno che parte dagli Enti locali e dal Comitatus per investire il Municipio e la città d’arte.
Sono più di quarant’anni che frequento i festival culturali in Italia ed in Europa: con questo studio chiudo un’epoca. L’intero lavoro mi ha occupato per almeno cinque anni. Quanto alti siano stati i costi e le fatiche che ho affrontato non è facile né descriverli né dimenticarli.
B. S.
Indice
Presentazione | 1(2) |
Parte Prima
I. FESTIVAL CULTURALI: L’EVENTO E LA SFERA PUBBLICA
1. Introduzione | 13 |
2. Festa, festival, Festival | 16 |
3. I Festival Culturali sono dei rituali o degli eventi? | 25 |
4. Il Comitatus del Festival e l’apparato dei Culturali | 40 |
5. Il personaggio è il programma! L’audience è il messaggio! | 46 |
6. Globalizzazione e re-invenzione del genius loci | 55 |
7. L’eventizzazione della città-Festival | 62 |
8. I Festival glocalizzano la Sfera Pubblica locale? | 69(74) |
II. FESTIVAL CULTURALI: ARENE E PUBBLICO
1. Introduzione | 75 |
2. Le ragioni sociologiche dell’inchiesta sociale | 76 |
3. Dov’è il Festival umanistico? | 84 |
4. Dov’è il Festival scientifico? | 88 |
5. Alla scoperta del “Pubblico” dei Festival | 93 |
6. Da dove viene l’audience? | 104 |
7. Istruzione e lavoro | 113 |
8. Sono qui, non da solo, da diversi anni | 124(134) |
III. FESTIVAL CULTURALI: CONSUMI, MEDIA E SPONSOR
1. Introduzione | 135 |
2. La spesa individuale per i consumi culturali | 137 |
3. Chi è che finanzia il Festival? | 142 |
4. Ne parlano anche i media | 151 |
5. Organizzazione e contenuti | 158 |
6. Il prodotto del Festival | 163 |
7. A che cosa porta la pubblicità ed il marketing? | 166(172) |
IV. FESTIVAL CULTURALI: L’AUDIENCE VALUTA L’EVENTO
1. Introduzione | 173 |
2. La città tra globale o locale | 175 |
3. L’evento della cultura, la coltura dell’evento | 180 |
4. Il testimonial è sul palcoscenico | 188 |
5. La valutazione dei Festival umanistici | 194 |
6. La valutazione dei Festival scientifici | 200 |
7. Che cosa emerge dalla valutazione finale? | 205(210) |
Parte Seconda
V. FESTIVA LETTERATURA A MANTOVA: PARLANO GLI ADDETTI
1. Introduzione | 213 |
2. Metodologia dell’inchiesta con interviste | 216 |
3. Origini e sviluppi della manifestazione letteraria | 226 |
4. Rapporti tra Comitato, istituzioni e sponsor privati | 233 |
5. Il Festival nell’occhio dei media | 242 |
6. Economia di scala e volontariato di piazza | 249 |
7. Il pubblico culturale e la spesa turistica | 257 |
8. Identità e impegno degli Addetti ai Lavori | 263(268) |
VI. COMUNICARE IL FESTIVAL PUBBLICIZZANDO LA CITTÀ
1. Introduzione | 269 |
2. Note metodologiche alla ricerca | 271 |
3. Il Festival della Letteratura di Mantova nelle cronache | 276 |
4. News in “prima pagina” dei Festival di Cremona e Brescia | 280 |
5. Il super-Programma del Festival di Filosofia di Modena | 285 |
6. Il lungo corso del Festival della Scienza di Bergamo | 290 |
7. L’iper-Festival dell’Economia a Trento | 300 |
8. Il ricercatore e l’audience in città | 305(310) |
VII. FESTIVAL CULTURALI: VALUTAZIONE SOCIOLOGICA
1. Introduzione | 311 |
2. Per una metodologia della valutazione sociologica | 314 |
3. Il Festival della Letteratura a Mantova | 321 |
4. Il Festival della Filosofia a Modena | 338 |
5. Il Festival della Scienza a Bergamo | 351 |
6. Il Festival dell’Economia a Trento | 369 |
7. Valutazione e democrazia dei Culturali ……… | 384(387) |
Parte Terza
VIII. EVENTO-FESTIVAL ED INNOVAZIONE SOCIALE
1. Introduzione | 391 |
2. L’interventismo del Comitatus e dei personaggi “grande firma” | 395 |
3. Gli Enti locali per la localizzazione del Globale | 404 |
4. Per il rinnovamento del cultural planning urbano | 411 |
5. Cittadinanza dell’evento: audience: e turismo culturale | 419 |
6. Tam tam dei media locali e danze dell’opinione pubblica | 432 |
7. L’economia della cultura per il centro storico | 440 |
8. Per la rinascenza culturale della Sfera Pubblica locale | 462(472) |
IX. FESTIVAL CULTURALI E SFERA PUBBLICA GLOCALE
1. Introduzione | 473 |
2. Per il risorgimento della Sfera Pubblica | 476 |
3. Funzioni e status del Comitatus | 480 |
4. Globalizzazione del Genius Loci | 483 |
5. Il ritorno della Signoria Culturale | 486 |
6. Il media-Festival come evento | 489 |
7. L’economia è responsabile e sostenibile | 493 |
8. A che cosa porta il turismo culturale? | 497(500) |
X. FESTIVAL CULTURALI E RINASCIMENTO POSTMODERNO
1. Introduzione | 501 |
2. L’apparato tra meccanismi e dispositivo sociale | 504 |
3. La re-invenzione dell’evento nel Postmodernismo | 508 |
4. L’azione sociale del performativo | 512 |
5. Multi-versità e mono-versità del “Festival” | 515 |
6. L’evento nella città, i “Culturali” per la mediatizzazione | 519 |
7. Un’istituzione globale per non morire di locale | 522 |
8. I poteri trasformativi del “Evento-Festival” | 525(529) |
Bibliografia | 531(547) |
Il volume analizza i “Festival Culturali” di approfondimento culturale e di divulgazione scientifica in Italia. E’ un fenomeno contemporaneo che, grazie all’iniziativa di Comitatus locali ed al finanziamento di Municipi, Province, Regioni, Ministeri, e non pochi sponsor privati, pone le Città d’Arte del Belpaese al centro del panorama europeo delle aree urbane che si ergono a Signoria Culturale della “società dell’evento”.
Focus dell’opera è l’analisi comparativa sia del pubblico della manifestazione che degli addetti ai lavori (organizzatori, protagonisti, giornalisti, ecc.) di n. 8 Festival. Quattro sono di tipo ‘umanistico’ e quattro di tipo ‘scientifico’.
I Festival Umanistici sono: Letteratura a Mantova; Giallo a Brescia; Racconto a Cremona; Filosofia a Modena. I Festival Scientifici sono: Scienza a Bergamo; Economia a Trento; Creatività a Firenze; Giornalismo a Perugia.
Volume non rilegato ma stampato su carta
On-demand: richiedi a: sanguaninibruno@gmail.com
Pagine 547
Prezzo: Euro: 547,00
BRUNO SANGUANINI, sociologo, è senior professor, ordinario di sociologia dei processi culturali, già docente negli Atenei di Trento, Padova, Trieste, Verona. E’ esperto di comunicazione, culture, Performing Arts, mass media, sistemi sportivi, grandi eventi, tecnologie dell’informazione (ICT), Internet, Web, Phone Mobile e TLC. Sulle culture dei mass media ha pubblicato Nanetti e Giardini in Italia (Padova, 2001), Grande Fratello: istruzioni per l’uso (Padova, 2002), oltre a numerosi saggi in volumi collettanei e riviste. Sull’ICT e sulle TLC ha scritto diversi articoli, saggi, e pubblicato le monografie Videofonini e Lifestyle Mobile (Verona, 2006), Vivere con il Telefonino! Inchieste sociali su consumi e culture (Verona, 2007). Ha altresì curato i volumi Informazione & Multimedia (Milano, 2000) e Comunicazione & Partecipazione (Verona, 2010). Per le referenze sull’Autore si veda il sito personale: www.sanguanini.academy