TLC

Telefonini d’Italia

l’Umanità-Spot degli Italiani a voce alta: in strada, sul bus, in treno, al bar, in ufficio, a scuola, al cinema, al ristorante, nel supermercato, nel parco, in vacanza, ecc.

Presentazione

Come sono gli Italiani con il cellulare acceso? Ogni giorno, appena siamo sulla strada, a chi telefoniamo? Per dire che cosa? Con quali gesti e tic del momento?

Quale è la reazione dei compagni di strada? Che cosa fanno i vicini che sono assaliti dalla voce telefonica? Come è il set sociale? A queste domande lo studio che qui si apre offre più di una risposta.

Per quasi dieci anni, nel corso del primo decennio del XXI secolo, ho “fatto la spia” degli Italiani con un telefonino acceso. Come? Osservando i modi di comunicare in mobilità, registrando in maniera occulta che cosa si dice, annotando come si veste, comporta, atteggia ed esprime chi parla a voce alta con il telefonino.

In parallelo, ho documentato i modi di essere dei compagni di strada. Anche i modi di fare e di dire dei vicini di posto che, pur estranei, sono inaspettatamente coinvolti, sono finiti nel nostro block-notes.

Questo studio combina due ‘tagli’ scientifici. Il primo, etnologico, è dato dall’Osservazione Occulta degli Italiani con il telefonino acceso e in attività. Il secondo, sociologico, è espresso dall’ampiezza del numero degli Italiani presi in esame, dal lungo corso della ricerca, dalle tematiche dei Capitoli e dalla Sintesi analitica di ogni Capitolo.

L’indagine effettuata dal vivo è stata condotta in due tempi: prima all’inizio e poi quasi alla fine del primo decennio del 2000. Quando? In ogni ora del giorno è in tante città e province d’Italia. Dove? Sull’autobus, in treno, per strada, in piazza, al bar, al ristorante, in pizzeria, nel Pub notturno, in boutique, nel supermercato, in uffici pubblici, all’ingresso di scuole, in università, allo stadio, all’ingresso di sale cinematografiche, in palestra, in piscina, sui sentieri di montagna, sulla spiaggia del mare.

Perché quest’indagine? Per scoprire l’habitus degli Italiani che fanno uso del telefonino davanti agli altri; per documentare il contenuto della mono-comunicazione; per comprendere le ragioni e le emozioni che animano la conversazione al cellulare. Infine, per riflettere su come cambia l’azione sociale.

Per la ricerca sul campo ho usufruito dell’aiuto di centinaia di ventenni universitari. Ciascuno ha lavorato in coppia. Ogni coppia si è servita di due telefonini accesi: uno per registrare le voci, l’altro per filmare la fisionomia, il look ed il comportamento dal vivo. Il block-notes era comunque sempre a portata di mano!

L’elaborazione dei “diari” di Osservazione Occulta è avvenuta ex-post il mio lavoro accademico ed a mie spese: ciò giustifica il prezzo apposto al volume, che, al momento, è disponibile solo on demand ed in formato digitale. I Ringraziamenti a tutti coloro che hanno contribuito alla ricerca sono espressi con una pagina finale.

 

(Dicembre 2012)

 

Indice

Presentazione 7

I. “FARE LA SPIA” DEL POPOLO DEI TELEFONINI

1. Introduzione 11
2. Alla scoperta dei contenuti della comunicazione mobile 13
3. Come sono gli Italiani con il telefonino acceso? 19
4. Come sono i compagni ed i vicini? 22
5. “Fare la spia” della situazione 25
6. Pratiche di osservazione occulta 30
7. Sintesi 33

II. CELLULARI ACCESI SUL BUS

1. Introduzione: a fumetti 37
2. Al mattino sull’autobus 39
3. Nel primo pomeriggio tra la gente 46
4. Da metà pomeriggio in poi 53
5. Si fa sera, tutti verso casa 57
6. Sintesi 61

III. PRONTO, PRONTO! SÌ, TELEFONO DAL TRENO

1. Introduzione: a fumetti 65
2. In treno, dal mattino al primo pomeriggio 67
3. Un giorno che se ne va, viaggiando 76
4. Pendolari verso sera, quasi a casa 84
5. In stazione: c’è chi parte e chi arriva 89
6. Sintesi 97

IV. TELEFONAMI IN PIAZZA, ORA SONO IN STRADA

1. Introduzione: a fumetti 101
2. Telefonini mattutini che trillano in città 103
3. Nella piazza del paese mentre parlo con  … 110
4. Sulla strada: conversando con chi è lontano 115
5. Sul marciapiede dal pomeriggio alla sera 119
6. Sintesi 127

V. TELEFONO DAL BAR, MA POI VADO IN BIRRERIA

1. Introduzione: a fumetti 131
2. Per un caffè al Bar di città 133
3. Al Bar dal pomeriggio alla sera 137
4. Nel Bar del paese alla luce del sole 144
5. Nel Bar subito dopo cena 149
6. Sintesi 154

VI. TELEFONINI A GO-GO DALLA PIZZERIA AL RISTORANTE

1. Introduzione: a fumetti 159
2. Connessi alla Rete, ma davanti a un bicchiere 161
3. Nei meandri del Centro Commerciale 166
4. Nel piccolo Shop in centro storico 171
5. Durante lo shopping nella Boutique 176
6. Sintesi 180

VII. TELEFONINI SQUILLANTI PER LO SHOPPING

1. Introduzione: a fumetti 183
2. Con il carrello nel Supermercato 185
3. Nei meandri del Centro Commerciale 189
4. Nel piccolo Shop in centro storico 193
5. Durante lo shopping nella Boutique 200
6. Sintesi 205

VIII. TELEFONINI FLOU IN UFFICIO O A SCUOLA

1. Introduzione: a fumetti 209
2. In fila d’attesa: alla Posta ed in Questura 211
3. In Banca e alla cassa 216
4. In Uffici privati di ogni genere 220
5. In Università e davanti alle Scuole 223
6. Sintesi 235

IX. TELEFONAMI DAL CINEMA, ALLO STADIO, IN VACANZA

1. Introduzione: a fumetti 239
2. Cellulari in mezzo al verde pubblico 241
3. Davanti al cinematografo, allo Stadio o in Palestra 248
4. In montagna o al mare solo per chiamarti 256
5. Telefonando un po’ di qua e un po’ di là 261
6. Sintesi 268

X. IL SOCIALE NELLA CONVERSAZIONE MOBILE: A FUMETTI

1. Introduzione 271
2. Amici sempre alla prova tra maschi 273
3. Amicizia senza scampoli tra donne 277
4. Amici solo di gruppo tra donne e maschi 280
5. L’amor mio mi chiama! Dal single alla coppia 283
6. Legami e slegami: mamma perché mi chiami? 286
7. Dillo tu al collega, per favore! 289
8. Tutti in fila, in attesa! Cooperazione tra servizi e utente 291
9. Sintesi. Il “social” degli Italiani al telefonino 293
Bibliografia Generale 297
Ringraziamenti 321

 

iv di copertina

Il Volume propone la prima Inchiesta Sociale dal vivo sul «Popolo dei Telefonini» in Italia. Nel primo decennio del 2000 ho “fatto la spia” degli Italiani con il telefonino acceso ed in attività.

Dove? Sull’autobus, in treno, al bar, in pizzeria, al Pub, al ristorante, sulla strada, nelle piazze, nel parco cittadino, negli uffici pubblici, nei negozi, nei supermercati, davanti alla scuola, all’università, al cinema, in vacanza sui sentieri di montagna e sulla spiaggia del mare.

Il volume offre circa 300 ‘voci’ e ‘immagini’ di uomini e donne, giovani e anziani del Belpaese con il telefonino funzionante on the road. Quando? In ogni ora del giorno ho registrato la conversazione dal vivo e descritto la fisionomia, il look, i gesti, i tic, il comportamento e le espressioni di centinaia di Italiani impegnati in un set sociale.

Dalla connessione continua e dalla chiaccherata ubiqua risultano dei legami sociali nella vita quotidiana che si formano e si riproducono .con caratteristiche di “Umanità-Spot”. Così, ancor più che con il computer, l’azione sociale – tecnologicamente mediata – ha carattere di “Informance”.

 

BRUNO SANGUANINI, sociologo, professore ordinario, già docente negli Atenei di Trento, Padova, Trieste, Verona, è esperto di ICT, TLC, Mass Media, Politiche e istituzioni Culturali, Grandi Eventi (tecnologici, culturali, artistici, sportivi). Sulla cultura di massa e sui Mass Media ha pubblicato le monografie Nanetti & Giardini in Italia (Cleup, Padova, 2001) e Grande Fratello: istruzioni per l’uso (Cleup, Padova, 2002). Sull’ICT e sulle TLC ha curato i volumi Informazione & Multimedia (FrancoAngeli, Milano, 2000) e Comunicazione & Partecipazione (QuiEdit, Verona, 2010); inoltre ha pubblicato due monografie: Videofonini e Lifestyle Mobile (QuiEdit, Verona, 2006); Vivere con il Telefonino! Inchieste sociali su consumi e culture (QuiEdit, Verona, 2007).

 

Edizione (on demand) in digitale: Euro 160,00.
Edizione (on demand) su carta: Euro 320,00.